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Spesso i vostri acquerelli sembrano macchiati, spenti, poco luminosi? Seguite questi consigli pratici per dipingere con gli acquerelli realizzando questo esercizio
Quindi affilate le matite, preparate i pennelli e iniziamo subito con il nostro esercizio!
Trovate il tutorial completo su YouTube
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Quali sono i materiali che ci occorrono:
- foglio per acquerello 100% cotone
- matita punta dura HB
- gomma pane
- gomma
- 3 pennelli punta piatta
- pennello punta tonda per i dettagli
- 2 barattoli d'acqua
- scottex
- palette di acquerelli
E ora iniziamo!
Step 1 - Il disegno
Partiamo subito dal disegno.
Utilizziamo la lunghezza della matita per prendere le misure e per riportarle sul foglio.
Abbozziamo poi il soggetto con delle linee leggere tracciandone il contorno e le zone di luce e ombra.
Dopo aver ottenuto la forma desiderata ripuliamo il tutto con la gomma pane e infine ripassiamo il disegno definitivo.
Step 2 - Prima velatura
Ora che il disegno è pronto possiamo dipingere questo esercizio con gli acquerelli.
Prendiamo ora un po' di acqua e prepariamo 3 colori: un giallo con una leggera punta di arancione, un giallo con un tocco di verde più diluito e un marrone chiaro tendente leggermente al rosso.
Con un pennello piatto prendiamo il giallo-verde e lo passiamo su tutta la superficie della pera in modo omogeneo, sul foglio asciutto. Il pennello piatto non ha un grande serbatoio, quindi ricarichiamolo spesso di colore. Dopo prendiamo il marrone e stendiamolo sul picciolo della pera.
E adesso lasciamo asciugare!
Fermi! Non fatevi prendere dalla tentazione di continuare a dipingere, fate asciugare!
Si, perché gran parte delle macchie e gran parte degli acquerelli che non funzionano e che poi buttiamo sono il frutto della fretta. E' necessario aspettare il tempo di asciugatura.
Step 3 - Seconda velatura
Ora che siamo sicuri che sia asciutto prendiamo il giallo aranciato che abbiamo preparato prima e lo ripasso sul soggetto alternandolo al giallo/verde più diluito nelle zone più chiare, lo facciamo con tocchi e pennellate. Aggiungo ancora un po' di marrone e scurisco anche il picciolo sempre con piccoli tocchi e non passando sui punti più chiari.
Step 4 - Terza velatura
Ancora fermi e lasciamo asciugare!
Lasciamo asciugare per bene e prendiamo il giallo/arancio e rafforziamo il colore in alcune zone. Prendiamo poi il giallo/verde e aggiungiamo ancora un altro po' di verde, per stenderlo sulla parte più bassa della pera e uniamo le due sfumature.
Contemporaneamente prepariamo un giallo più denso ancora più tendente all'arancione e continuiamo a rafforzare i colori. Senza aspettare che asciughi prepariamoo un marrone con un po' di nero per fare l'ombra sotto al picciolo e per l'ombra della pera. Lo eseguiamo bagnato su bagnato così l'ombra del piano si fonde all'ombra della pera.
Fatto questo lasciamo asciugare completamente!
Step 5 - Quarta velatura
Continuiamo a rafforzare i colori: rafforziamoli in palette per renderli ancora più densi e distribuiamoli con dei tocchi per dare maggiore profondità. E ancora lasciamo asciugare!
Step 6 - Lo sfondo
Prepariamo un grigio in tavolozza con molta acqua e con un pennello piatto lo stendiamo su tutto lo sfondo in modo omogeneo.
Ricarichiamo il pennello abbastanza spesso e lavoriamo lungo i contorni del soggetto e passiamo qualche pennellata anche dove il soggetto è in ombra. Con lo scottex poi sfumeremo la velatura sul soggetto per alleggerire.
Ora lasciamo asciugare, mancano gli ultimi 3 passaggi
Step 6 - Tridimensionalità della pera
Scuriamo ancora il verde e l'arancione per ripassare alcuni dettagli e per dare tridimensionalità. Lasciamo asciugare ancora.
Step 7 - Ultimo passaggio sullo sfondo
Scuriamo ancora il verde e l'arancione per ripassare alcuni dettagli e per dare tridimensionalità. e non dimenticatevi, lasciamo asciugare!
Ultimo step - Ultimo passaggio sulla pera
Prepariamo dei colori ancora più scuri per gli ultimi tocchi da gestire con il pennellino più piccolo per dare lo scuro massimo. Sciacquiamo il pennello e lo asciughiamo per sfumare. Infine ripassiamo l'ombra portata sul piano.
Il nostro acquerello può considerarsi concluso!
In realtà è più il tempo che dobbiamo aspettare tra un'asciugatura e l'altra che il tempo di esecuzione del dipinto, ma abbiamo capito: bisogna imparare ad aspettare!
Spero che questo tutorial possa esservi stato utile, vi ricordo che nella mia scuola Patreon potrete trovare tanti altri esercizi nuovi ogni settimana e tanti soggetti inediti per esercitarvi!
Noi ci vediamo alla prossima, Buon acquerello e ciao!
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